Uistitì argentato

Descrizione

Sono piccoli primati con la pelle scura, tranne la coda, che è grigio-rosa. L’intero corpo è ricoperto da un pelame corto di colore bianco, tranne che sulle orecchie, prive di peli. Si scurisce con l’età, a causa delle tecniche di toilettatura. Hanno dei robusti e aguzzi canini, con cui riescono a lacerare la corteccia degli alberi. 

Etologia

Sono primati diurni, attivi, perlopiù, nella parte alta degli alberi. Vivono in gruppi di 6-10 individui, guidati da una femmina dominante. Tale femmina è l’unica riproduttrice, poiché emette delle feromone che inibiscono l’ovulazione delle altre femmine del gruppo.

Curiosità

La principale minaccia a cui sono soggetti è la perdita dell’habitat a seguito della costruzione di strade e l’intensificazione dell’agricoltura e dell’allevamento all’interno della loro area di distribuzione. Le popolazioni si sono frammentate e cominciano ad osservarsi segnali di endogamia, nel riprodursi solo tra membri dello stesso gruppo familiare. Sono, inoltre, vittima del traffico illecito di specie esotiche.