Recupero e riabilitazione per primati all’Oasis Park Fuerteventura

COME SONO ARRIVATI?

Tutti i primati in riabilitazione dell’OASIS PARK provengono dai sequestri effettuati dal Servizio di Protezione della Natura (Seprona) o da donazioni di altri centri e da privati. Molti di questi primati sono stati catturati nel loro ambiente naturale per essere venduti illegalmente come animali da compagnia o, nel caso in cui fossero legali, i proprietari li tenevano in condizioni spaventose.

PERCHÈ OASIS PARK?

I primati sono animali sociali che in natura vivono in gruppi per poter sopravvivere. Questi animali non possono tornare al loro ambiente naturale in quanto non sarebbero accettati in nessun gruppo, perché la cattività fa sì che essi perdano parte dei loro comportamenti naturali e istinti di sopravvivenza in quanto allevati da umani. Per questo non potrebbero sopravvivere da soli e morirebbero. All’OASIS PARK li aiutiamo a formare famiglie stabili e recuperare i loro comportamenti naturali.

UN LUNGO PROCESSO…

Molti primati trascorrono spesso la loro vita come animali domestici vivendo con gli esseri umani e acquisiscono comportamenti dannosi, diete inadeguate o comportamenti innaturali per le loro specie. Al loro arrivo all’OASIS PARK trascorrono un periodo in quarantena in cui saranno osservati tre punti fondamentali: il loro stato di salute, la dieta ed eventuali comportamenti anomali. Dopo questo periodo si passa alla fase successiva: la socializzazione, questo è un periodo molto complicato dal momento che l’accettazione di nuovi individui da parte del gruppo è spesso molto difficile. Una volta in famiglia dovrà imparare i comportamenti della propria specie. Una sfida che si ottiene attraverso l’arricchimento ambientale!

VI CHIEDIAMO DI COLLABORARE CON NOI NEL:

Non alimentare gli animali, hanno una dieta ricca ed equilibrata e la modifica può pregiudicare 
la loro salute.
Non interagire con i primati, è pericoloso e inoltre pregiudica il loro recupero.
Non richiamare la loro attenzione colpendo gli acrilici o tirando oggetti all’interno delle strutture. Hanno bisogno della loro intimità per il recupero.

Ricordate: i primati non sono animali domestici!