
Asino Majorero delle Canarie
Equus asinus



Descrizione
Presenta un caratteristico mantello, tra il grigio chiaro e il grigio scuro, oltre a uno strato marrone. Ha la tipica riga mulina, la croce scapolare e la zebratura delle zampe, che indicano che discende dall’asino africano. Le sue sembianze sono proporzionate, quindi nel complesso ha un aspetto armonioso. Sono molto rustici, longevi e resistenti alle condizioni avverse.
Etologia
Si sono adattati all’ambiente semidesertico dell’Isola di Fuerteventura, resistendo alle alte temperature e alla scarsità d’acqua. Sono molto energici e vivaci. Per questo motivo, sono sempre stati apprezzati dalla popolazione isolana per la realizzazione di lavori agricoli. Il periodo di gestazione dura circa 12 mesi, e danno alla luce 1 cucciolo.
Curiosità
È stato introdotto a Fuerteventura dai “conquistadores”. Si diffuse anche nelle altre isole, ma attualmente, la sua distribuzione geografica corrisponde esclusivamente con l’Isola di Fuerteventura e, in misura minore, Lanzarote. L’abbandono delle campagne e l’uso delle macchine ha provocato anche l’abbandono dell’asino e una rapida diminuzione di questa specie. Attualmente la popolazione totale non supera i 200 individui ed è compresa nella categoria di “razze in pericolo di estinzione”. Oasis Park Fuerteventura collabora, attraverso una convenzione, con la Asociación del Burro Majorero per la conservazione di questa emblematica specie.
